Offline marketing:
cosa funziona ancora
nell’era digitale?

PaPress Agenzia Comunicazione Logo
11 Marzo 2022

Il marketing offline definisce tutte quelle strategie di promozione che si servono dei sistemi tradizionali senza l’uso dei mezzi digitali.
Volantini, cataloghi, pagine pubblicitarie su supporti cartacei, ma anche spot in radio, in televisione ed eventi in presenza sono chiari strumenti di marketing analogico.
Ma nell’era digitale in cui viviamo cosa funziona ancora?

Marketing online o marketing offline, questo è il dilemma.
La verità sta nel mezzo: non esiste campagna pubblicitaria di successo che non includa entrambe le realtà. Una strategia di mercato efficiente ha e deve avere un approccio cross-mediale, che spinga sull’attività di promozione digitale, ma che abbia la sua controparte attraverso i più comuni strumenti di promozione nella vita quotidiana.

Diciamocela tutta: il marketing offline è intramontabile. Non si può comparare l’impatto dell’esperienza dal vivo a tutto ciò che passa attraverso il filtro di uno schermo, la potenza comunicativa, il senso di partecipazione e di coinvolgimento durante un evento, la possibilità di toccare con mano la carta di un catalogo per percepirne la filigrana e i dettagli sotto le dita.

Sebbene il marketing online incarni la nuova frontiera della comunicazione, escludere il marketing offline dalla propria strategia di promozione è una scelta molto azzardata.
Bisogna essere presenti nel digitale e sfruttare questo nuovo canale per promuovere l’esistenza concreta e fisica di un’impresa, creando in tal senso una compenetrazione delle parti, un lavoro di squadra in cui digitale e analogico si compensano reciprocamente.

comunicazione_farmaceutica

Ma vediamo in dettaglio quali sono i vantaggi principali della strategia di marketing offline.

Diffusione

Secondo l’ultima ricerca condotta da We Are Social nel 2022 sull’uso di internet e dei dispositivi digitali (puoi trovare qui i dettagli), in Italia l’84% della popolazione totale, pari a 50,85 milioni di persone, risulta collegato alla rete ed è user abituale di internet.
Quindi, è anche un potenziale fruitore delle campagne digitali.
Una percentuale rassicurante per il marketing online, se consideriamo che solo nel 2018 la stessa indagine aveva rilevato che il 73% degli italiani era online, l’11% in meno. Tuttavia, c’è una fetta ancora consistente che è tagliata fuori dalle strategie di promozione in rete e che può essere raggiunta più facilmente attraverso iniziative di marketing analogico.

Flessibilità

Sebbene attualmente siano molteplici i canali di promozione offerti dal digital, l’atteggiamento di mercato più comune è quello di veicolare il traffico generato dall’attività pubblicitaria verso un sito web specifico, in cui sono riassunti i servizi oppure i prodotti che l’azienda intende promuovere.
Il marketing offline può non solo incoraggiare l’aumento di traffico online, ma anche ampliare la visibilità in rete attraverso flyer, pieghevoli, cartellonistica, affissioni o anche mediante incontri, eventi, fiere e congressi.

Esperienza

Vendere un’esperienza, non un prodotto. Ciò significa che il potenziale cliente può toccare e sfogliare fisicamente una brochure, essere gratificato dal colore delle foto inserite, dal profumo della carta, dallo spessore o dai dettagli della stampa. E questo è possibile già con materiali di semplice realizzazione. Un evento live può offrire una gamma di sensazioni ed avere un impatto emotivo sul consumatore di grande rilievo, non solo perché sfrutta i cinque sensi, ma soprattutto perché è in grado di costruire un ricordo intorno all’attività promozionale, un momento di condivisione e di vicinanza che accorcia le distanze tra venditore e cliente.

È chiaro che integrare l’attività online con le strategie di marketing offline sia la scelta migliore per ambire a risultati più concreti, per raggiungere uno spettro di pubblico più ampio e per raggirare la diffidenza che ancora oggi molti sviluppano nei confronti del web. Non esiste un algoritmo vincente ed universalmente valido, ma una strategia debitamente studiata e applicata.

Sei curioso di sapere qual è la strategia migliore per promuovere la tua azienda? Visita il nostro sito www.papress.it per saperne di più.

Articoli recenti

Branding Activation: cosa significa e come si fa

Branding Activation: cosa significa e come si fa"Abbiamo disegnato delle piccole etichette colorate e le abbiamo attaccate sulla brocca di vetro che ci aveva prestato la nonna, sui bicchieri di carta e sul cestino delle cannucce. Poi, con un grosso pennarello giallo,...

Ambiente di mercato e posizionamento: perché sono fondamentali?

Ambiente di mercato e posizionamento: perché sono importanti?“Abbiamo sistemato il nostro chiosco sul marciapiede, proprio al centro dell’incrocio. Volevamo attirare l’attenzione dei vicini e ci siamo riusciti, potevo vedere la signora dall’altro lato della strada che...

Oggetti e rimedi curiosi dell’Antica Arte Sanitaria: Il Corno del Liocorno

Oggetti e rimedi curiosi dell’Antica Arte Sanitaria:Il Corno di LiocornoSimbolo antico di castità e purezza, il liocorno viene descritto nei bestiari del Medioevo come un animale con il corpo di un cavallo che aveva un lungo corno affusolato sulla fronte, barba di...

Brand Identity: l’importanza del logo

Brand Identity:l'importanza del logo“Il mio fratellino ed io ci abbiamo pensato per ore. Quale poteva essere il modo più giusto per spiegare la nostra idea? Abbiamo tirato fuori i pastelli e ci siamo messi all’opera. Abbiamo disegnato un grosso limone giallo con su...

Bonus Pubblicità confermato per il 2022

Bonus Pubblicità 2022: come richiederloSe sei un’azienda o un libero professionista e vuoi promuovere la tua attività, ma sei intimidito dai costi di realizzazione, approfitta del bonus pubblicità 2022. Il Decreto Rilancio riconfermato per il 2022 il credito...

Visual Communication: come l’immagine racconta una storia

Visual Communication: come l'immagine racconta una storiaLa capacità di comunicare correttamente è alla base di qualsiasi rapporto umano. Ma vi svelerò un segreto: le parole non sono il mezzo più efficace per trasmettere un messaggio.La visual communication (o...

Ti è piaciuto questo articolo?

Parliamone!

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *